martedì 29 novembre 2011

Oh-mio Dio....

Continua per me, questo periodo di Stallo in cui sono caduto, e dal quale non riesco ancora ad uscirne, "ho tutti i chakra chiusi" come direbbero i fanatici dello yoga..o qualche comico in TV.
Non riesco neanche  a trovare argomenti degni di nota di cui parlare su questo blog, ne esperienze significative da condividere.
Vi lascio questo video trovato su Youtube che davvero lascia basiti... avete una vita di merda? regalatevi un autentico gioco  di merda!
e come direbbe Roger di American Dad: 
<<Ohh Mioh Deeiooh!!>>

giovedì 24 novembre 2011

Quando il killer o presunto tale va in TV

Raffaele Sollecito ospite a Quarto Grado,rete 4. Omar Favaro, quello di Erica & Omar, artefici della "Strage di Novi Ligure", prima, Michele Misseri ieri sera, ospiti a Matrix canale 5 e chissà quanti altri che  non mi sovvengono sono o sono stati ospiti in queste trasmissioni che hanno fame di ascolti creando serate, anzi one men show cuciti addosso a questi personaggi.
Con la scusa, a mio avviso, dell diritto di informazione, dovere di cronaca e "perché il pubblico si appassiona a queste vicende" mettono su questi teatrini che rivelano invece un senso di degrado e straniamento quasi stessimo assistendo ad uno di quel film americani ambientanti nei tribunali.
ma poi che senso ha ascoltare ancora una volta Misseri che fornisce sempre versioni differenti, frantumate piene di non ricordo e che soprattutto complice e protagonista di una vicenda che non ha ancora visto l'inizio del processo??? Come dimenticare poi, tutta quella pornografia televisiva a cui assistemmo nell'immediato ritrovamento del cadavere della povera Sara, con la cugina ancora non sospettata ospite della D'urso. Che scivolone facesti eh Brabara?
Programmi che rivelano in queste circostanze tutta la loro pochezza.
Personaggi che diventano delle star della tv.



Con tutto il barocchismo decadente del caso questo pezzo di Immanuel Casto esprime una visione molto vicina alla realtà.



lunedì 21 novembre 2011

Un tranquillo week end di sventura....


Venerdì sera sono andato a letto con l'amaro in bocca, dopo aver constatato alcune verità riguardo al rapporto col mio ragazzo,
sabato mattina ne abbiamo parlato, ci ho litigato, non ci siamo visti, non sono voluto uscire con lui. Ho preferito non vederlo. Ho pensato seriamente per la prima volta di lasciarlo.
Sono rimasto in casa per l'intero fine settimana perché tutti i miei amici avevano qualcos'altro da fare.
Mi sono arrivati due esiti negativi riguardanti due diversi colloqui di lavoro che ho sostenuto nelle settimane addietro.
Venerdì sera ho spento il P.c per non vederlo più accendesi il mattino seguente.
sono rimasto disconnesso solo triste io e le mie sigarette e nessuna voglia di agire....



sopra: un'opera di Francis bacon

mercoledì 16 novembre 2011

E brava Kate!

In questi giorni impazza su internet e viene tramandato di contatto in contatto su Facebook il divertente video cover/satirico su Berlusconi della Sora Cesira 
Berlushka  bye bye.
Il video è un remake del celebre brano Babooshka di Kate Bush 
Onestamente conoscevo a malapena la Bush, e questo video riesco a collegarlo solo a qualche appannato ricordo legato a trasmissioni-amarcord tipo Scanzonatissima..(se avete meno di 28 anni non vi preoccupate non  potete conoscere questo programma!).
Perciò oltre ad apprezzare la variante satirica mi sono andato a vedere il video originale, ho trovato questa canzone davvero bella...anche il testo è simpatico, il titolo rimanda al nome  del copricapo in velo, appunto babooshka che la cantante indossa mentre armeggia un contrabbasso... spettacolare nella sua tuta nera aderente e i suoi movimenti calibrati, ed enfatici che ricordano quasi  le performer da teatro sperimentale.
senza contare che fu un'antesignana nel trattare temi scottanti allora, alla fine degli anni settanta come  ancora oggi (!) quali l'omosessualità per esempio col pezzo Kashka from baghdad.


E poi...c'è quel momento magico in cui si accende un riflettore di ribalta e appare lei vestita da qualcosa simile ad un pirata....
tutto il contesto poi,  mi rimanda a vecchi ricordi del passato con quei colori e trucco tipicamente anni settanta che mi ricordano gli album delle foto di mia madre, delle mie zie, intrisi di colori giallognoli e sbiaditi che sembrano profumare di sandalo.



Vi suggerisco di riascoltare anche un altro suo celebre pezzo, che tutti conosciamo Wuthering heights, intriso di atmosfere quasi new age ed una gestualità da teatro d'avanguardia, insomma come ho avuto modo di leggere tra i commenti sottostanti su youtube, "Lady Gaga&co non si sono poi mica inventate tanto di nuovo!". e forse lo penso anch'io.

giovedì 10 novembre 2011

Photoshop ai tempi degli Imperatori


Oggi su internet giravano le nuove foto di Madonna ritratta dal fotografo Tom Murno per  una rivista americana.
Dal punto di vista stilistico, devo dire che le trovo abbastanza eleganti, ma sono convinto che i più criticheranno sicuramente l'enorme lavoro di photoshoppaggio a cui sono state sottoposte, e sicuramente molti si saranno chiesti se è mai possibile che tutto ciò che vediamo in tv o sui giornali sia frutto di ritocchi lunghissimi che falsano cosi tanto la realtà?

non molto tempo fa fu pubblicata questa divertente foto satirica che ironizzava proprio sull'eccesso di ritocchi  stigmatizzandone l'ab-uso.
Effettivamente anche io più volte mi ritrovo a deprecare questo uso eccessivo e mistificatorio della realtà.
Ampliando il discorso, e attingendo al mondo dell'arte mi sono reso conto che questa è una pratica da sempre esistita, fin da quando l'uomo ha prodotto arte.
L'uomo è abituato a idealizzare il soggetto, a trarrne da esso l'essenza e mostrando quindi non quello che  semplicemente vede, ma l'idea di quello che vede.
Poco importava a Raffaello se la Madonna fosse stata scura di pelle, coi capelli probabilmente neri,
lui rappresentava invece sempre delle donne bellissime, eteree coi capelli biondi e l'incarnato immacolato...caratteristiche che sottolineavano, la natura ideale della Vergine Maria. L'aspetto fisico doveva suggerire quello interiore, la sua morale, la sua santità.
Calata negli abiti contemporanei all'artista, avvolta in splendidi e sontuosi mantelli e stoffe dai colori brillanti, non curante della probabile condizione di  povertà in cui Maria sarebbe vissuta realmente.
Il discorso si può estendere anche alla sfera politica, gli imperatori scolpiti in pregiati blocchi di marmo, erano rigorosamente ritratti con una folta chioma, (magari erano calvi), con un fisico tonico e muscoloso dallo sguardo sveglio e sempre ringiovaniti rispetto alla loro età reale.
Emblematico resta il raffronto tra i due ritratti (scultorei) dell Imperatore Vespasiano, nel primo l'imperatore si fece ritrarre in maniera realistica, è un ritratto in cui appare cosi com'era, con le rughe, ed un espressività rilassata e "familiare", nel secondo di tipo "ufficiale" l'espressività del volto è  ieratica, privo di rughe con la pelle levigata, era destinato all'esposizione in pubblico appunto.
Nel periodo neoclassico, J.L David divenuto ritrattista ufficiale di Napoleone lo immortala su bellissimi cavalli bianchi, magro atletico, alto, con bastettoni ed una folta chioma (o strategicoo riporto?).. pronto a conquistare il mondo, è un pò come accade oggi con i leader politici, ieri sera sorridevo nel guardare la scelta della foto che Matrix ha messo in onda  per il collegamento telefonico con Berlusconi, che risaliva almeno ad una quindicina di anni fa.
come possiamo capire da questi esempi il ritocco, l'idealizzazione della realtà esiste da sempre, alcune volte ha scopo idealistico, filosofico, altre volte solo pubblicitario.I neoclassicisti sostenevano di voler Educare la natura ed essere naturale, sembrerebbe un paradosso insolubile, ma pensandoci bene non è quello che ha fatto il fotografo con le foto di Madonna?
del resto come affermava il Pittore e ritrattista Ingres
Jean Auguste Dominique Ingres. "Autoritratto a 24 anni"

<<per dipingere una madonna col bambino mi basta che salga su una sedia un uomo con un cappello in mano.>>


Nota dell'autore: Grazie al blog Decorazioni Segrete che mi ha suggerito involontariamente, questo argomento.


martedì 8 novembre 2011

Quando una è bionda dentro....


Ancora un' intervista ancora su Vanity Fair.
Dopo Gabriel Garko questa volta la solita risposta stupida da fine articolo, che vuole far divertire ma fa solo tanta tristezza è proferita dalla bocca di Sandra Milo. (quella di cirooo!! cirooo!)
La nota attrice risponde alla domanda della giornalista di fine articolo : 
- ma lei si fidanzerebbe con Silvio berlusconi?-
Sandra risponde: «Ma certo, subito. Finalmente uno a cui piacciono le donne. Anche troppo. In questo mondo di gay, lui almeno».


ma che risposta è? cosa vuol dire in questo mondo di gay? cosa intendevi dire?

Grazie per l'ennesima battutina sui gay, ne avevamo bisogno. Certo osservando il target di donne che frequenterebbe il Premier, e la loro età potremmo fare un sacco di battute su di te, ma ne usciresti distrutta, per fortuna sono un signore e sto zitto.


venerdì 4 novembre 2011

Quel gran genio di Gabriel

L'ultima intervista rilasciata da Gabriel Garko su Vanity Fair :

http://www.vanityfair.it/people/italia/2011/10/25/gabriel-garko-intervista-foto


Mi ha lasciato molto perplesso...il titolo era il seguente: 
Perche vorrei un figlio(maschio)
Premetto che non trovo  Gabriel Garko poi cosi bello ne affascinante.. anzi nelle interviste televisive  è un continuo di faccette, mossette con la bocca, ammiccamenti che me lo rendono davvero poco simpatico.
Non lo trovo neanche così  bello, secondo quelli che sono i miei canoni, e non lo trovo neanche particolaramente bravo come attore (e sono stato buono nel trovare le parole giuste per esprimere quest' ultimo concetto.) Se gli vengono propinate le solite domande sulla sua vita privata, risponde che lui non si impegnerà mai definitivamente con una donna, che è quello che si dice uno sciupafemmine,  che vuole mantenere la sua liberà e via discorrendo (ed io ho una mezza idea per definire tutto ciò me la sono fatta, ma non lo dirò mai.)
arrivando finalmente al titolo dell'intervista sapete perchè il signor Garko vorrebbe un figlio maschio??
candidamente risponde:- perché una figlia femmina non puoi portarla al poligono di tiro a segno-
COSA????????
perdonate la mia probabile mancanza di ironia ma la trovo di una stupidità questa risposta!
prima di tutto bel messaggio educativo daresti a tuo figlio che ragazzino lo porti a maneggiare fucili e pistole, già me lo vedo a quando dieci? undici..anni? o magari alla comunione un regalo utile:  una bella pistola azzurra!! ma dico io, con tutte le attività padre-figlio giusto a sparare dovete andare?
seconda obiezione, mi spieghi di grazia se fosse femmina perchè mai non potresti portarla al poligono, ci sono tante donne che lo frequentano, vedi Brie di "casalinghe disperate"per esempio!
quindi un certo maschilismo di fondo ci sta tutto...
e poi cos'è che diceva Freud in merito al sogni riguardanti fucili e pistole... mmmh non ricordo!